Vuoi evitare ogni rischio? Affidati alla prima agenzia di Marketing Odontoiatrico in Italia
Siamo l’unica agenzia verticalizzata nel settore dentale.
In questi primi giorni dell’anno si sta parlando molto della nuova Legge di Bilancio e, nello specifico, di due aspetti che interessano da vicino il settore odontoiatrico.
Ci riferiamo ai commi 525 e 536 contenuti nella proposta di legge depositata alla Camera dall’onorevole Rossana Boldi, con i quali viene regolamentata la comunicazione in ambito sanitario e diventa inoltre obbligatorio per le strutture sanitarie private dotarsi di un direttore sanitario iscritto all’Ordine della provincia, dove la struttura ha la sede operativa.
Perplessi dalla nuova Legge di Bilancio?
Tali novità hanno sollevato numerose perplessità tra i professionisti del settore ed è per questo che ci teniamo a fare chiarezza in merito.
Non si può infatti parlare di una vera e propria novità: con tali disposizioni viene confermato infatti quanto consentito dal precedente Decreto Bersani.
In parole povere?
La comunicazione sanitaria rimane consentita e dovrà essere a carattere esclusivamente informativo.
Vengono dunque vietati messaggi di tipo promozionale, suggestivo o commerciale.
Il mancato rispetto di questa regola comporta sanzioni disciplinari da parte degli Ordini e la segnalazione all’AGCOM.
Cosa significa che con la nuova legge di bilancio vengono vietati messaggi di tipo promozionale, suggestivo o commerciale?
Va evitata un tipo di comunicazione che presenti un confronto di prezzi, dichiarazioni di superiorità rispetto ad altri colleghi, le diciture “a partire da” oppure citare nomi di aziende e fornitori.
Il mio Studio Dentistico potrà ancora utilizzare mezzi quali Facebook, Sito Web, Instagram, Newsletter, Brochure etc..?
Assolutamente sì!
Si va infatti a regolamentare il contenuto del messaggio.
Con la nuova legge di bilancio sarà dunque possibile comunicare messaggi riguardanti la propria attività, i servizi offerti, testimonianze e tecnologie.
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Riportiamo di seguito i testi ufficiali tratti dalla nuova Legge di Bilancio
Comma 525. Le comunicazioni informative da parte delle strutture sanitarie private di cura e degli iscritti agli albi degli Ordini delle professioni sanitarie di cui al capo II della legge 11 gennaio 2018, n. 3, in qualsiasi forma giuridica svolgano la loro attività, comprese le società di cui all’articolo 1, comma 153, della legge 4 agosto 2017, n. 124, possono contenere unicamente le informazioni di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, funzionali a garantire la sicurezza dei trattamenti sanitari, escluso qualsiasi elemento di carattere promozionale o suggestivo, nel rispetto della libera e consapevole determinazione del paziente, a tutela della salute pubblica, della dignità della persona e del suo diritto a una corretta informazione sanitaria.
Comma 536. In caso di violazione delle disposizioni sulle comunicazioni informative sanitarie di cui al comma 525, gli ordini professionali sanitari territoriali, anche su segnalazione delle rispettive Federazioni, procedono in via disciplinare nei confronti dei professionisti o delle società iscritti e segnalano tali violazioni all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ai fini dell’eventuale adozione dei provvedimenti sanzionatori di competenza. Tutte le strutture sanitarie private di cura sono tenute a dotarsi di un direttore sanitario iscritto all’albo dell’ordine territoriale competente per il luogo nel quale hanno la loro sede operativa entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
Noi di Ideandum siamo costantemente aggiornati sulle novità in termini di legge riguardanti il nostro settore per fornirvi un servizio sempre puntuale e corretto.
Per qualsiasi perplessità relativa alle nuove regolamentazioni riguardanti la comunicazione sanitaria non esitate a contattarci.
AFFIDATEVI A NOI!
Fonti:
• altalex.com
• odontoiatria33.it
• gazzettaufficiale.it
